L’invito all’azione (CTA) è una frase chiave utilizzata dai dipartimenti di marketing. Vi spieghiamo il significato di questo importante termine. Inoltre, forniamo alcuni dei migliori esempi di come realizzarla.
Che cos’è un invito all’azione (o talvolta un invito all’azione)?
Esiste una differenza tra una chiamata all’azione e una chiamata all’azione che converte. Una call to action è un pulsante o una frase su cui il consumatore deve cliccare. Potrebbe trattarsi dell’iscrizione a una newsletter o a una mailing list o anche del download di un pdf con informazioni importanti che il consumatore apprezzerà. Si può pensare a una call to action come a una spinta che il marketer dà ai consumatori per indurli ad agire. Queste azioni li portano a compiere dei passi che li avvicinano all’acquisto del vostro prodotto. La vostra strategia di conversione determinerà quali passi volete che i consumatori compiano e in quale ordine. Ad esempio, iscriversi alla mailing list e poi andare alla pagina dei prodotti.
Cos’è un invito all’azione quando converte
L’obiettivo finale di una call to action è la conversione. Che cosa significa? Il consumatore risponde all’invito all’azione acquistando il prodotto o iscrivendosi al servizio. In altre parole, una call to action si trasforma in una vendita.
Un semplice esempio di invito all’azione
L’invito all’azione più semplice è “Acquista ora”. Quando il consumatore clicca su questo pulsante, viene portato alla pagina di pagamento per completare la transazione. Questo è l’obiettivo principale di una call to action. Il consumatore è ora diventato un cliente che potete concentrare sul mantenimento.
Dove si collocano gli inviti all’azione?
La maggior parte dei marketer conosce l’importanza di generare contenuti per costruire relazioni con i consumatori e aumentare il riconoscimento del marchio. I contenuti più comuni sono i video, i podcast, i post sui blog e i post sui social media.
Con tutti questi contenuti che state creando, come fate a sapere dove posizionare le vostre call to action? Di solito sono collocate come pulsanti di campagne di opt-in, pulsanti di pagine web, pulsanti o testo di e-mail, blog come testo di ancoraggio e nel testo dei post sui social media. Di seguito esaminiamo brevemente ciascuno di questi elementi.
Pulsanti della campagna Opt-in
Possono assumere la forma di una barra fluttuante, di uno slide-in-box, di un popup, ecc. Ciò che vi si inserisce deve essere conciso. Avete un piccolo spazio per avere un impatto significativo, quindi pensate a una frase accattivante e offrite uno sconto. L’offerta può essere ripetuta anche sotto il pulsante e una freccia rossa che indica il campo in cui inserire l’indirizzo e-mail è efficace. Anche se la campagna mirava a far sì che il consumatore fornisse il proprio indirizzo e-mail, accettando così di ricevere ulteriori comunicazioni da parte vostra, la ripetizione dell’offerta di sconto sotto il campo dell’indirizzo e-mail potrebbe indicare “ottieni il tuo codice sconto 30%”. Se il consumatore clicca su questo pulsante, pur non essendo ancora un impegno all’acquisto, esprime un potenziale interesse a effettuare un acquisto per beneficiare dello sconto.
Pulsanti della pagina web
La maggior parte dei pulsanti di invito all’azione presenti nelle pagine web incorporano caratteristiche come un widget di chiamata , che è un altro strumento di conversione comune ed efficace.
Questi devono risaltare rispetto al testo e attirare immediatamente l’attenzione grazie al colore, alle dimensioni, a una freccia rossa che punta al campo in cui viene eseguita l’azione (ad esempio) e a un titolo persuasivo. Il pulsante vero e proprio deve essere abbastanza grande da poter essere cliccato con un dito dagli utenti di telefonia mobile.
Pulsanti o testo per le e-mail
Le e-mail sono un modo eccellente per costruire relazioni con i consumatori. Lo scopo dell’e-mail può essere quello di indurre il lettore a scaricare una risorsa, leggere un articolo, ottenere ulteriori informazioni o beneficiare di un’offerta gratuita o di uno sconto.
Nel progettare il pulsante e il testo di un’e-mail, dovrete seguire i suggerimenti per una campagna opt-in efficace. Deve essere breve, convincente e incoraggiare l’azione desiderata. L’uso del colore, ecc. come già detto, farà sì che il lettore dell’e-mail sia attratto da questo pulsante.
Testo di ancoraggio nei blog
L’anchor text contiene un link a un altro sito dell’azienda. Se il consumatore fa clic sul link, si sposta più avanti nel percorso di conversione. A entrambe le estremità c’è un invito all’azione. La prima, nel blog, è un link a un’altra pagina e il testo circostante incoraggia a cliccare sul link. Ad esempio, l’altro invito all’azione potrebbe essere una pagina di prodotto con pulsanti per ogni modello. Altri link possono fornire informazioni approfondite su aspetti dell’argomento del blog. Questo migliora l’esperienza dell’utente (UX).
Pulsanti o testo per i social media
Sui social media si compete con una marea di altri post e gli utenti scorrono velocemente fino a quando qualcosa cattura la loro attenzione. Un’immagine semplice e un testo breve devono essere combinati con un chiaro invito all’azione. L’uso di suspense o di intrighi nel testo può catturare l’attenzione necessaria per trattenere l’utente sul vostro post abbastanza a lungo da soddisfare il vostro invito all’azione.
Esempi di inviti all’azione di successo per la conversione
Abbiamo trattato il concetto di call to action e differenziato una call to action che spinge i lettori a iscriversi a una mailing list, ad esempio, da una call to action che porta alla conversione. Abbiamo anche trattato il posizionamento delle call to action. Ora forniamo alcuni esempi recenti (2022) di call to action di successo che hanno portato a tassi di conversione più elevati.
Il Budgetnista
L’invito all’azione di Budgetnista consiste in una foto del proprietario sul lato destro e in un testo sul lato sinistro. L’intestazione del testo dice: “Ricevi i regali settimanali!”. Questo titolo fa sì che il lettore legga il resto del testo per capire se vuole questi regali. È accattivante, così come il pulsante di invito all’azione, che recita: “Iscriviti ai regali settimanali”. È efficace perché al lettore non viene chiesto di acquistare nulla o di impegnarsi. Non è quindi minaccioso e molti più lettori si iscriveranno rispetto alle semplici chiamate all’azione. La grande foto del proprietario crea un rapporto di fiducia.
Glossier
Glossier utilizza un modello simile a quello dell’azienda precedente, con un testo su un lato e una foto sull’altro. Una modella perfettamente truccata e con una bella pelle è visivamente attraente. Un’altra somiglianza è il linguaggio non minaccioso utilizzato. Ad esempio, il pulsante di invito all’azione dice semplicemente “Ci sto”. L’intestazione recita: “Portiamo questo nella tua casella di posta”, con un tono familiare e amichevole. Questo aspetto è sottolineato da una faccina sorridente e da una mano che sventola sopra l’intestazione. È stato fatto un buon uso dello spazio bianco intorno alla proposta.
310 Creativi
In questo esempio, il blocco contenente l’intestazione e il testo è parzialmente coperto da un riquadro a scorrimento contenente l’invito all’azione. L’intestazione dello slide-in chiede: “Non generi abbastanza entrate?” (in maiuscolo). (in maiuscolo), che focalizza immediatamente l’attenzione delle aziende alle prese con questo problema. Offre una valutazione gratuita, in modo che il lettore non si senta sopraffatto dalla descrizione delle proprie difficoltà. Ciò evidenzia la natura disponibile e premurosa dell’inserzionista.
Heyday
Questo marketer del settore del viso ha un approccio diretto, senza peli sulla lingua. Sotto l’invito all’azione, che offre uno sconto, il pulsante per accettare dice: “Iscriviti e risparmia”, seguito da un link che dice: “No grazie. Preferisco la cura della pelle a prezzo pieno”.La fotografia di due modelle con una pelle perfetta induce il lettore a dare una seconda occhiata, poiché il loro trucco è minimo.
VRBO
VRBO combina semplicità e misticismo. Il loro invito all’azione non potrebbe essere più semplice. L’intestazione, che recita: “Case vacanza per te e per chi chiami famiglia”, è il totale del testo, seguito dal pulsante di invito all’azione: “Scopri la tua avventura”. L’invito all’azione è di colore blu intenso sullo sfondo bianco della pagina, con un pulsante bianco. Questo invito all’azione minimalista richiama il mistero delle case di vacanza remote e private.
La lana e la banda
Questo invito all’azione è costituito da una fotografia di due signore, una ragazza e un cane, tutti vestiti di lana e sovrapposti al testo. Il titolo è “Kits by us, stitched by you”. Il pulsante di invito all’azione invita i lettori a “condividere i tuoi lavori a maglia #woolandthegang”. In questo modo i lettori si sentono parte della “banda” e, invitando i clienti a condividere, si estende il branding sui social media.
UfficioVibe
Una volta OfficeVibe ha utilizzato uno slide-in per il suo invito all’azione. Conteneva quattro colori, due per il messaggio (bianco e giallo), uno per lo sfondo (viola intenso), un riquadro bianco per l’indirizzo e-mail del lettore e un colore per l’invito all’azione (verde). In questo modo si attira l’attenzione visiva e i colori selezionati contrastano piacevolmente. Lo slide-in è apparso in un post del blog e non ha dominato la pagina, pur catturando l’interesse del lettore.
Il contesto e i sette esempi vi incoraggeranno a impiegare alcune di queste tattiche nella progettazione delle vostre call to action e vi aiuteranno ad aumentare il vostro tasso di conversione.