Vi state chiedendo perché le vostre e-mail di Gmail continuano a essere respinte?
Non siete soli.
Questo articolo è la guida ideale per scoprire il mistero che si cela dietro quei fastidiosi messaggi di rimbalzo.
Condivideremo alcuni consigli intelligenti su come far sì che le vostre e-mail volino senza problemi verso la loro destinazione.
Cosa sono i bounce di Gmail?
Un’e-mail rimbalzata nel contesto di un utente Gmail si verifica quando un’e-mail inviata dal suo account Gmail non viene consegnata all’indirizzo e-mail del destinatario.
Questo errore può verificarsi per vari motivi, come ad esempio l’indisponibilità del server di posta elettronica del destinatario, la casella di posta piena o l’indirizzo e-mail del destinatario errato o non più in uso.
Quando un’e-mail viene respinta, l’utente di Gmail riceve una notifica che spiega il motivo del rifiuto. In questo modo può intraprendere un’azione correttiva.
Perché il messaggio Gmail è stato respinto
Quando un messaggio Gmail viene respinto, significa che l’e-mail che si è tentato di inviare non è stata consegnata alla casella di posta del destinatario.
I motivi possono essere diversi.
Comprenderli può aiutarvi a prendere misure correttive per assicurarvi che le vostre e-mail raggiungano la destinazione prevista.
Indirizzi e-mail obsoleti e non validi
Uno dei motivi più comuni per cui un messaggio viene respinto è l’invio di e-mail a indirizzi non aggiornati o Indirizzi e-mail non validi .
Se l’indirizzo e-mail del destinatario è stato modificato o disattivato, il server del destinatario non è in grado di consegnare il messaggio, con conseguente rimbalzo.
Controllate sempre se gli indirizzi e-mail dei vostri contatti sono aggiornati e corretti.
Invio di e-mail a persone che non hanno scelto di riceverle
Le e-mail inviate a persone che non hanno optato per di riceverli, è più probabile che vengano contrassegnati come messaggi indesiderati o spam.
Ciò può indurre il server di posta elettronica del destinatario a rifiutare il messaggio, causandone il rimbalzo.
Per evitare questo problema, è importante inviare e-mail solo agli utenti che hanno esplicitamente accettato di ricevere comunicazioni da voi.
Utilizzo di righe di oggetto ingannevoli e spammose
Linee dell’oggetto che sono fuorvianti o che assomigliano allo spam possono indurre i provider di servizi e-mail a filtrare il vostro messaggio come spam, impedendogli di raggiungere la casella di posta del destinatario.
Questo può portare a un messaggio automatico che indica che l’e-mail è stata respinta.
La stesura di oggetti chiari, onesti e pertinenti può aiutare a evitare questo problema.
Record DNS impostati in modo errato
I record DNS non correttamente configurati possono danneggiare la reputazione del mittente, causando il rimbalzo delle e-mail.
Questi documenti, tra cui s DKIM e DMARC, aiutano a verificare l’identità del vostro dominio e ad autorizzare il vostro server e-mail a inviare e-mail per suo conto.
La corretta impostazione di questi record può aiutare a mantenere una buona reputazione del mittente con i provider di servizi e-mail.
Il vostro server è nella lista nera
Se il vostro server è nella lista nera, significa che è stato identificato dai fornitori di servizi e-mail o dai server dei destinatari come fonte di spam o di e-mail indesiderate.
Questo può far sì che i messaggi vengano rifiutati o inviati direttamente alla cartella spam, con conseguente rimbalzo.
Il monitoraggio regolare dello stato del vostro server nelle liste nere può aiutarvi a prendere provvedimenti per rimuoverlo e ripristinare la vostra capacità di inviare e-mail.
La casella di posta del destinatario è piena
Una ragione semplice ma comune per i bounce delle e-mail è che la casella di posta del destinatario è piena.
Quando non c’è più spazio per ricevere nuove e-mail, il server del destinatario respinge i messaggi in arrivo.
In genere il mittente riceve un messaggio automatico che spiega il bounce dovuto alla casella di posta piena.
Grazie alla comprensione di questi motivi comuni per i rimbalzi delle e-mail, è possibile adottare misure per far sì che i messaggi vengano consegnati con successo ai destinatari.
Come prevenire i rimbalzi delle e-mail in Gmail
Per evitare i rimbalzi delle e-mail in Gmail, è fondamentale adottare pratiche che garantiscano che le vostre e-mail siano accolte dai server dei destinatari e non facciano scattare le difese dei provider di servizi e-mail.
Ecco le nostre strategie principali per ridurre al minimo le probabilità di rimbalzo delle vostre e-mail:
Pulire e convalidare le liste di e-mail
Pulire e convalidare regolarmente le liste di e-mail può ridurre i tassi di rimbalzo.
Questo processo prevede la rimozione degli indirizzi e-mail obsoleti o errati e la conferma della validità di quelli rimanenti.
Buttafuori aiuta a pulire e verificare le vostre liste per migliorarne la salute senza sovraccaricarvi di dettagli tecnici.
Inviate e-mail solo alle persone che si sono iscritte alle vostre liste.
Verificate se i destinatari della vostra lista di e-mail hanno scelto esplicitamente di ricevere le vostre comunicazioni.
L’invio di e-mail a persone che non hanno dato il loro consenso aumenta il rischio di segnalazioni di spam e di rimbalzi di e-mail.
Questo perché i fornitori di servizi di posta elettronica e i server dei destinatari sono più attenti ai messaggi non richiesti.
Non acquistare mai liste
Acquisto di liste di e-mail è un modo sicuro per aumentare la frequenza di rimbalzo e danneggiare la reputazione del mittente.
Queste liste spesso contengono contatti non validi o non interessati, con conseguenti alte percentuali di rimbalzo e segnalazioni di spam.
Costruire la vostra lista in modo organico vi permette di avere un pubblico più coinvolto e riduce il rischio di inviare spam.
Scrivete righe di oggetto prive di spam
La creazione di oggetti chiari, pertinenti e diretti può aiutare le vostre e-mail a superare i filtri antispam e a raggiungere le caselle di posta dei vostri destinatari.
Evitate di utilizzare un linguaggio ingannevole o eccessivamente commerciale che potrebbe attivare i filtri antispam o portare a un aumento della frequenza di rimbalzo dovuta al rifiuto del messaggio da parte dei server dei destinatari.
Controllate il vostro dominio rispetto alle liste nere
L’inserimento in una lista nera può compromettere gravemente la possibilità di inviare e-mail.
Controllate regolarmente se il vostro dominio è stato inserito nella lista nera dei provider di servizi e-mail.
Se trovate il vostro dominio nella lista nera, prendete immediatamente provvedimenti per risolvere i problemi e richiedete la rimozione dall’elenco.
Impostate correttamente gli aspetti tecnici delle vostre e-mail
La corretta configurazione delle impostazioni DNS, compresi i record SPF, DKIM e DMARC, è essenziale per l’autenticazione delle e-mail e la creazione di un rapporto di fiducia con i provider di servizi e-mail.
Queste impostazioni tecniche aiutano a dimostrare che il vostro account di posta elettronica è autorizzato a inviare e-mail per conto del vostro dominio, riducendo la probabilità di rimbalzi dovuti a problemi di autenticazione.
Conclusione
Grazie all’implementazione di queste best practice, è possibile ridurre significativamente le probabilità di subire bounce back in Gmail.
Ricordate che il mantenimento di una lista di e-mail sana e il rispetto delle preferenze dei vostri destinatari sono la chiave per una comunicazione e-mail di successo.
Strumenti come Bouncer possono essere una risorsa preziosa in questo processo, offrendo una soluzione di facile comprensione per la pulizia e la verifica delle liste di e-mail.
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