L’atterraggio nella cartella spam del destinatario non è una gioia.
Dopo tutto, volete che le persone aprano le vostre e-mail e agiscano di conseguenza, giusto?
Come potete fare in modo che non perdano mai il vostro messaggio?
Consultate la nostra guida completa su come evitare che le vostre e-mail vengano contrassegnate come spam.
Vi forniremo consigli pratici e approfondimenti per aiutarvi a raggiungere con successo la casella di posta del vostro pubblico.
Miglioriamo la deliverability delle vostre e-mail!
Perché dovreste controllare il vostro indirizzo e-mail nei filtri antispam?

“Perché dovrebbe interessarti?”
Nel 2022, quasi il 50% di tutte le e-mail inviate nel mondo è stato identificato come spam.
Se il vostro obiettivo è far parte dell’altro 50%,dovete assolutamente fare qualcosa.
Sarà estremamente vantaggioso per voi:
Evitare il blocco della posta in arrivo
Il controllo degli indirizzi e-mail per i filtri antispam vi aiuta a evitare che le vostre e-mail finiscano nelle cartelle spam dei destinatari.
Esempio: Un’azienda ha inviato un’e-mail promozionale senza controllare lo spam, che è finita nella cartella spam del 30% dei destinatari. Dopo aver implementato i controlli e le regolazioni del filtro antispam, il posizionamento nella cartella spam si è ridotto a solo il 5%, con un conseguente massiccio aumento dei tassi di apertura.
Mantenere la reputazione del mittente
Controlli regolari assicurano il mantenimento di una buona reputazione del mittente, aumentando le possibilità che le vostre e-mail raggiungano la casella di posta.
Esempio: Immaginate un’azienda che invia costantemente e-mail senza controllare lo spam. Nel corso del tempo, la sua reputazione di mittente è diminuita a causa dell’elevato numero di reclami per spam.
I provider di servizi di posta elettronica hanno iniziato a segnalare le loro e-mail come spam e la deliverability della loro casella di posta è crollata. Implementando controlli regolari sullo spam e migliorando il contenuto delle e-mail, sono riusciti a ripristinare gradualmente la loro reputazione di mittente e a riconquistare l’accesso alla casella di posta principale.
Migliorare la deliverability delle e-mail
Quando si identificano e si risolvono i problemi del filtro antispam, si migliora la deliverability complessiva dei messaggi importanti.
Esempio: Un’organizzazione non profit si affidava molto alla comunicazione via e-mail per le campagne di raccolta fondi. Tuttavia, aveva problemi di deliverability, in quanto una parte significativa delle e-mail veniva contrassegnata come spam. Dopo aver implementato i controlli antispam, la deliverability complessiva delle e-mail è migliorata del 15%. Questo miglioramento ha permesso di coinvolgere un maggior numero di donatori e di incrementare gli sforzi di raccolta fondi.
Massimizzare l’efficacia della comunicazione
Il controllo dei filtri antispam assicura che le vostre e-mail raggiungano il pubblico a cui sono destinate. Il risultato? Massimizzate l’efficacia dei vostri sforzi di comunicazione.
Esempio: Un’azienda di vendita al dettaglio ha condotto un test A/B con due campagne e-mail identiche, una senza controlli antispam e una con controlli antispam.
La campagna senza controllo dello spam ha registrato un tasso di rimbalzo superiore del 12% e un tasso di click-through inferiore del 6% rispetto alla campagna con controllo dello spam. Questo dimostra l’importanza dei controlli antispam per garantire che il messaggio raggiunga efficacemente il pubblico giusto.
Cosa pensano le persone quando finite nella loro cartella spam
- “Oh, un’altra e-mail di spam nella cartella spam. Potrebbe essere un’altra e-mail di phishing che cerca di rubare la mia identità?”.
- “Non ho mai firmato per ricevere queste e-mail, deve essere un’altra e-mail non richiesta piena di link dannosi”.
- “Il mio server di posta elettronica deve lavorare sodo per tenere queste truffe di phishing lontane dalla mia casella di posta”.
- “Mi chiedo se qui ci siano e-mail importanti o solo altro spam e potenziali minacce di furto d’identità”.
- “È frustrante vedere che le mie e-mail legittime finiscono qui mentre le truffe di phishing in qualche modo riescono a passare”.
- “Perché il mio server di posta elettronica continua a segnalare queste e-mail come spam? Spero che il mio provider di posta elettronica stia facendo il suo lavoro”.
- “Mi fido del mio client di posta elettronica per filtrare le e-mail di phishing, ma cosa succede se ne passa una?”.
- “Il mio indirizzo e-mail deve essere finito in qualche lista di e-mail non richieste. È una battaglia costante con questi server di posta“.
- “Mi chiedo se altri client di posta elettronica abbiano filtri migliori per identificare le truffe di phishing”.
- “Devo stare attento a tutte le e-mail che finiscono nella mia cartella spam, perché potrebbero contenere link pericolosi o semplicemente essere e-mail di phishing”.
Come controllare se la vostra e-mail è finita nello spam
È abbastanza facile verificare se le vostre e-mail finiscono o meno nello spam.
Tutto ciò che dovete fare è:
Utilizzate uno strumento di controllo dello spam prima di inviare
Prima di premere il pulsante di invio, è come avere uno strumento superpotente per controllare se la vostra e-mail potrebbe finire nello spam. Questi strumenti analizzano le vostre e-mail e vi avvisano se qualcosa sembra sospetto.
💡 Strumento utile: Bouncer
Test con più provider di posta elettronica
Servizi di posta elettronica diversi, come Gmail, Yahoo e Outlook, possono trattare le vostre e-mail in modo diverso. Inviate quindi delle e-mail di prova a un gruppo di questi servizi (idealmente da alcuni indirizzi IP diversi) per vedere se qualcuno di essi mette la vostra e-mail nella zona spam.
💡 I provider di posta elettronica da controllare includono Gmail, Outlook, Yahoo Mail, Apple Mail, ProtonMail, Zoho Mail, AOL Mail, GMX Mail, Mail.com, Yandex.Mail, FastMail, Tutanota e molti altri.
Monitorare i tassi di apertura delle e-mail
Tenete d’occhio il numero di persone che aprono le vostre e-mail. Se il tasso di apertura è bassissimo, potrebbe essere finita nella cartella dello spam. Di solito le persone non controllano la cartella spam, giusto?
💡 Trucchi top:
- creare righe di oggetto convincenti per aumentare i tassi di apertura
- segmentare la vostra lista di e-mail per inviare contenuti mirati che si rivolgono a interessi specifici
- Effettuare test A/B su diversi elementi dell’email come il nome del mittente, il design dell’email e i tempi di invio per ottimizzare i tassi di apertura
- mantenere una lista email pulita (rimuovere gli iscritti inattivi e verificare gli indirizzi email)
- evitare l’uso di parole di spam e di punteggiatura eccessiva nel contenuto e nell’oggetto delle e-mail
Verificare la presenza di parole chiave nella riga dell’oggetto
L’oggetto dell’e-mail può far scattare l’allarme spam. Evitate parole come “gratis”, “vincere” o “denaro” che gli spammer usano spesso. Siate tranquilli e onesti.
💡 Parole da verificare: gratis, vincere, denaro, congratulazioni, urgente, garanzia, tempo limitato, agire ora, contanti, risparmiare
Verifica dei record SPF, DKIM e DMARC
Sono come dei codici segreti che dimostrano la vostra legittimità. Assicuratevi che siano impostati correttamente. È come avere un timbro di approvazione per le vostre e-mail.
💡Scoprite quile basi di SPF, DKIM e DMARC.
Inviare e-mail di prova a un gruppo di controllo
Prima di inviare e-mail a tutta la vostra lista, inviatele a un piccolo gruppo di amici o colleghi fidati. Se finisce nello spam, saprete di avere un problema.
💡 Leggete quila nostra guida al test delle e-mail.
Analizzare i messaggi di rimbalzo per individuare le segnalazioni di spam
Se la vostra e-mail viene respinta con un messaggio che dice che è bloccata o contrassegnata come spam, prendetela sul serio. È un segnale di avvertimento che qualcosa non va.
💡Suggerimento utile: consultate quila nostra guida definitiva sui bounceback delle e-mail.
Come evitare i filtri antispam con Bouncer
Ecco una spiegazione dettagliata di come evitare i filtri antispam utilizzando Bouncer:
Iscriviti a Bouncer
Iniziate con l’ iscrizione al servizio di verifica dell’e-mail di Bouncer. Si tratta di una piattaforma facile da usare, nota per la sua precisione ed efficienza. Per accedere alle sue funzioni è necessario un account.
Importazione dell’elenco di e-mail
Una volta creato un account, è possibile importare la propria lista di e-mail in Bouncer. Questo passaggio è fondamentale perché consente a Bouncer di iniziare il processo di verifica. Di solito è possibile caricare l’elenco come file CSV o Excel. In questo modo è più comodo per voi.
Verifica in tempo reale
Bouncer offre una verifica delle e-mail in tempo reale. Ciò significa che non appena si importa l’elenco, Bouncer inizia a verificare la validità di ciascun indirizzo e-mail. La verifica in tempo reale assicura che gli indirizzi e-mail presenti nell’elenco siano attualmente attivi e validi.
Identificare le e-mail tossiche
Lo strumento va ben oltre la convalida di base delle e-mail. Infatti, controlla anche gli indirizzi e-mail tossici. Questi possono includere indirizzi di posta elettronica ampiamente diffusi o violati, denunce, controversie o potenziali trappole per lo spam. L’identificazione e la rimozione di queste e-mail tossiche dalla vostra lista è essenziale per mantenere la vostra reputazione di mittente.
Verifica di massa
Se avete un elenco di e-mail di grandi dimensioni, potete utilizzare la funzione di verifica in blocco di Bouncer. Questa funzione consente di verificare interi lotti di e-mail in una sola volta, risparmiando tempo e fatica. È un modo efficiente per ripulire rapidamente elenchi estesi.
Miglioramento della deliverability
Quando si utilizza Bouncer, si protegge la reputazione del mittente. L’invio di e-mail a indirizzi non validi o tossici può comportare tassi di rimbalzo più elevati e un potenziale inserimento nella blacklist. Bouncer vi aiuta a mantenere una lista di e-mail pulita, assicurandovi che le vostre e-mail arrivino senza problemi nelle caselle di posta dei destinatari.
Catturare gli errori di battitura
Uno dei motivi più comuni per cui le e-mail rimbalzano è la presenza di errori di battitura negli indirizzi e-mail. Bouncer aiuta a individuare questi errori, assicurandovi di non perdere mai clienti preziosi a causa di indirizzi errati. È un aspetto semplice ma cruciale della verifica delle e-mail.
Offriamo anche:
- aumento dell’impegno
Con una lista di e-mail verificata, potete aumentare il coinvolgimento del vostro pubblico. L’invio di e-mail a indirizzi validi e di alta qualità aumenta la probabilità di convertire i contatti in clienti paganti. L’invio di e-mail a indirizzi validi di alta qualità aumenta la probabilità di convertire i contatti in clienti paganti.
- integrazioni con piattaforme di marketing
La soluzione offre una perfetta integrazione con le varie piattaforme di marketing già in uso. Questa integrazione rende ancora più comoda la verifica della lista di e-mail di spam direttamente all’interno dei vostri strumenti di marketing preferiti.
- supporto premium
Indipendentemente dalle dimensioni della vostra azienda, Bouncer offre un’assistenza di prim’ordine. In caso di domande o problemi durante il processo di verifica del punteggio di spam delle e-mail, il team di supporto di Bouncer è disponibile via e-mail e chat per assistervi prontamente.
L’elenco non finisce qui. Iscrivetevi oggi stesso a Bouncer e portate la vostra strategia di email marketing a un livello completamente nuovo.
Conclusione
Ecco, quindi, che il risultato è stato raggiunto!
Con queste strategie di esperti, potete migliorare i vostri sforzi di email marketing ed evitare le insidie del cestino dello spam.
Non aspettate. Assumete oggi stesso il controllo della deliverability delle vostre e-mail e iniziate a raggiungere con successo la casella di posta del vostro pubblico.
È ora di dire addio alla cartella spam e di salutare i risultati dell’email marketing.
P.S. Considerate l’utilizzo del servizio di verifica delle e-mail di Bouncer per identificare e rimuovere in modo proattivo le e-mail tossiche dalla vostra lista, garantendo una lista di e-mail pulita e consegnabile.