Negli ultimi anni, i social media sono diventati sempre più importanti nel mondo del marketing, mettendo in ombra alcuni dei canali di marketing più tradizionali, come l’e-mail.
Tuttavia, se siete esitanti a pagare o a imparare a usare un nuovo strumento di email marketing, sarete felici di sapere che potete facilmente iniziare a fare email marketing per la vostra azienda usando semplici estensioni per Gmail, un client di posta elettronica che la maggior parte delle persone ormai conosce.
Dovrei usare Gmail per l’email marketing?
A meno che non viviate sotto una proverbiale roccia, probabilmente saprete che ci sono tonnellate di strumenti di email marketing disponibili per gli email marketer, dai principianti ai professionisti. Mailchimp, ActiveCampaign, GetResponse, e chi più ne ha più ne metta. Tuttavia, la creazione di campagne e-mail con questi strumenti costa parecchio, quindi potreste essere tentati di usare Gmail.
In breve, Gmail è gratuito e questo è il suo punto di forza. Se volete creare campagne di email marketing spendendo pochissimo, questo è lo strumento che fa per voi. Inoltre, è dotato di una serie di plugin e strumenti di terze parti che potete utilizzare per potenziare le vostre campagne e raggiungere i vostri contatti Google.
Come aspetto negativo, Gmail limita le e-mail in uscita a 500 al giorno. Si tratta di una grave limitazione per le campagne di posta elettronica di massa. Inoltre, non avete alcuna opzione per la verifica delle e-mail, la segmentazione, le campagne drip o qualsiasi tipo di automazione.
In breve, se avete un budget limitato e volete avere un assaggio di come potrebbe essere l’email marketing all’interno di Google Workspace, si tratta di un’opzione decente per un email builder. Tuttavia, per tutto ciò che va oltre le basi, vi consigliamo di acquistare un account di un provider di servizi e-mail dedicato.
Passo 1: creazione di un elenco di contatti in Gmail
Per iniziare a utilizzare Gmail quando si tratta di email marketing, la prima cosa da fare è decidere lo strumento di marketing Gmail che si desidera utilizzare per i servizi di posta elettronica.
Se si desidera inviare e-mail di massa, è ancora possibile utilizzare l’interfaccia di Gmail che si conosce bene, ma è necessario utilizzarla insieme a un’estensione, poiché l’invio di e-mail a mailing list di grandi dimensioni senza un’estensione può essere difficile da gestire e diventa rapidamente eccessivo.
Ci sono molte opzioni diverse tra cui scegliere, tra cui Yet Another Mail Merge o Right Inbox, che offrono un sacco di ottime funzionalità progettate per il marketing di massa e le campagne di sensibilizzazione a freddo.
Questo non vuol dire che non si possa usare Gmail da solo per una campagna e-mail efficace, ma diventa piuttosto difficile. Per uno strumento di email marketing adeguatamente potente, guardate al di là di quelli che si basano su Gmail come base.
Passo 2: aggirare il limite di 500 e-mail in Gmail
Uno degli aspetti negativi dell’utilizzo delle estensioni di marketing con Gmail invece di una piattaforma di email marketing dedicata è che avete un limite di sole cinquecento email al giorno. Se il vostro elenco di e-mail è inferiore a 500, probabilmente ve la caverete, ma se avete un elenco più ampio, dovrete considerare la possibilità di cercare una soluzione diversa per l’invio di e-mail promozionali o newsletter.
Supponendo che la vostra lista di e-mail sia inferiore a cinquecento, potete gestirla facilmente con Google Sheets. Per farlo, scaricate e installate un componente aggiuntivo di Google Sheets, come Yet Another Mail Merge, e aggiungetelo alla vostra lista in Google Sheets. Tutto ciò che dovete fare quando siete pronti è cliccare su “Invia X email” e la vostra newsletter è pronta per essere avviata.
In alternativa, potete usare Google Sheets per gestire la vostra lista e copiare semplicemente le e-mail nel campo BCC quando scrivete le vostre e-mail con Gmail. Sebbene questo non sia considerato un sistema di automazione delle e-mail, è possibile svolgere il lavoro in modo rapido senza utilizzare un software di email marketing proprietario. Fortunatamente, è possibile salvare tutti i dati su Google Drive per i progressi futuri e per le nuove campagne e-mail di massa.
Fase 3: Personalizzazione delle e-mail di massa
La personalizzazione delle e-mail di marketing presenta numerosi vantaggi, tra cui la riduzione del rischio che rimangano intrappolate nei filtri antispam e l’incoraggiamento dei destinatari ad aprire e rispondere bene alle e-mail future.
Uno studio di Experian ha rilevato che le e-mail personalizzate per chi le riceve hanno un tasso di transazione enormemente migliore rispetto a quelle che non lo sono. I campi unione e la segmentazione delle liste sono due dei modi principali per personalizzare le e-mail con Gmail.
Utilizzando un componente aggiuntivo di marketing che consenta di creare campi di unione, è possibile aggiungere il nome del cliente, invece del generico “caro cliente”, rendendo l’interazione più personale e mirata fin dall’inizio. Raggiungendo gli account di posta elettronica personali in questo modo, vi garantirete metriche migliori su tutta la linea.
Purtroppo non è possibile modificare l’indirizzo del mittente, il che potrebbe bloccare un po’ i vostri sforzi di email marketing. Tuttavia, questo non dovrebbe influire sulla deliverability o su altre metriche di email marketing.
Fase 3: Segmentare le liste
Sebbene sia possibile inviare solo cinquecento e-mail al giorno con Gmail per l’e-mail marketing, è probabile che se avete cinquecento e-mail nella vostra lista ci saranno molte persone diverse.
Per assicurarvi che i vostri destinatari ricevano messaggi e-mail pertinenti e di loro interesse, dovreste segmentare la vostra lista. Si tratta di suddividere la vostra lista in diverse sezioni o “segmenti” basati su criteri come il comportamento degli utenti o i dati demografici.
In questo modo aumenterete la possibilità di inviare contenuti pertinenti a ciascun abbonato, aumentando così la possibilità che agisca. Farete in modo che un tipo di e-mail venga inviato a un segmento di pubblico, invece di inviare lo stesso contenuto a tutti gli abbonati.
Passo 4: superare il limite di Gmail
Sebbene Gmail possa essere uno strumento eccellente per iniziare a fare email marketing, è improbabile che sia uno strumento che userete per il resto del tempo, poiché alla fine potreste ritrovarvi con un numero di email nella vostra lista superiore a quello che Gmail vi permette di inviare ogni giorno.
Come accennato in precedenza, uno degli svantaggi dell’utilizzo di Gmail per l’email marketing è il limite di cinquecento invii giornalieri, che potrebbe non essere un problema quando si è agli inizi, ma che può rendere difficile garantire la comunicazione con tutti gli iscritti quando la lista di email cresce.
Se state adottando misure proattive per costruire le vostre liste di e-mail, come lead magnet e moduli di iscrizione sul vostro sito web e sui social media, è importante che siate preparati a cosa fare una volta raggiunto il limite dei grandi volumi di posta.
A questo punto, avrete maturato la vostra esperienza nell’utilizzo di Gmail per l’email marketing e vi sentirete pronti a passare a uno strumento di email marketing. Sceglietene uno che sia facile da usare, molto intuitivo e che abbia tutte le caratteristiche necessarie per i vostri invii di massa.
Fase 5: Split test delle e-mail di marketing Gmail
Quando si parla di email marketing, si tratta di una combinazione di scienza e arte. La creatività è sicuramente necessaria per creare un testo accattivante e progettare email esteticamente piacevoli.
Allo stesso tempo, però, dovete essere in grado di mettere in pratica strategie più scientifiche per vedere quanto funzionano i vostri sforzi e i vostri messaggi di marketing. Lo split testing è uno dei modi migliori per testare le vostre e-mail e vedere cosa funziona meglio per i destinatari della vostra rubrica.
Si tratta di un processo semplice che prevede l’invio di un’e-mail a metà della vostra lista e della stessa e-mail, ma con qualcosa di diverso, all’altra metà. È possibile effettuare split test su diversi aspetti, come il design delle e-mail, il copy, l’oggetto e altro ancora.
È quindi possibile monitorare metriche come tassi di apertura, tassi di clic, tempo di lettura e altro ancora per vedere quale sia la migliore performance. È meglio attenersi a una modifica alla volta per avere un’idea più precisa di ciò che sta causando i cambiamenti. Inoltre, è possibile eseguire test A/B o split test per qualsiasi elemento delle vostre e-mail, come il testo dell’intestazione, l’oggetto, le immagini, le chiamate all’azione, i colori, le dimensioni dei caratteri, il testo, i video e altro ancora.
Lo split testing può sembrare un compito arduo, ma è un modo infallibile per far salire alle stelle i tassi di coinvolgimento attraverso campagne efficaci.
Fase 6: Misurare il successo
Continuando a utilizzare Gmail per commercializzare il vostro marchio, dovreste misurare costantemente il vostro successo per verificare se i vostri sforzi stanno avendo l’effetto desiderato. Potete farlo raccogliendo dati manualmente, ad esempio inviando sondaggi, oppure utilizzando uno strumento di analisi.
Il tasso di click-through o CTR è uno degli indici più importanti da considerare quando si tratta di misurare il successo dell’email marketing. Questa misura si riferisce al numero di persone che hanno cliccato su un link della vostra e-mail rispetto al numero di persone che lo hanno visualizzato.
Fase 7: Strumenti aggiuntivi per aiutarvi a iniziare con le email di marketing di gmail
Sebbene sia possibile iniziare a inviare e-mail di marketing con Gmail, è necessario disporre di alcuni strumenti di marketing e componenti aggiuntivi per ottenere i migliori risultati. Alcune buone estensioni di Chrome, estensioni del browser, plugin e strumenti da considerare sono:
Buttafuori
Bouncer è uno strumento di verifica delle e-mail che vi aiuta a eliminare gli indirizzi e-mail non validi. Alcune persone della vostra lista smettono di usare l’e-mail, lasciano un’azienda o succede qualcosa e l’account diventa inattivo. Bouncer vi aiuta a ripulire le vostre liste in modo da lasciare solo gli indirizzi e-mail reali di persone reali, aumentando così la vostra reputazione di mittente. Elenchi di contatti puliti e maggiore coinvolgimento nelle e-mail: cosa c’è di meglio?
Se state cercando un modo per migliorare il vostro tasso di deliverability e ridurre le percentuali di rimbalzo e di disiscrizione, Bouncer è una necessità per iniziare!
RightInbox
Questo componente aggiuntivo, dotato di numerose funzioni di produttività, è stato progettato per integrarsi perfettamente con Gmail. È possibile impostare attività, aggiungere promemoria, creare e-mail di follow-up e programmare le e-mail per un secondo momento. È possibile creare varie firme da aggiungere alla fine delle e-mail e impostare e-mail ricorrenti.
Yesware
Yesware è un’ottima estensione di Gmail che offre una serie di strumenti da utilizzare per l’email marketing. Monitorate le e-mail inviate e accedete a report metrici su deliverability, tassi di apertura, tassi di clic e altro ancora. Avrete accesso a importanti analisi delle e-mail e potrete facilmente impostare e condurre test A/B con questo strumento.
Boomerang
Boomerang può essere un’estensione utile quando si tratta di programmare le e-mail. Si può usare per comunicazioni non di marketing, come quando si inviano e-mail a clienti o colleghi che vivono in fusi orari diversi, oppure per programmare l’invio di e-mail di marketing a un orario specifico.
WiseStamp
Una firma e-mail professionale può fare la differenza quando si inviano e-mail di marketing con Gmail. WiseStamp è un’estensione di Gmail che fornisce tutti gli strumenti necessari per creare una firma professionale.
Sono disponibili diversi modelli tra cui scegliere e che possono essere personalizzati fino a quando non si è soddisfatti. È possibile aggiungere diversi dettagli, tra cui il nome, il numero di contatto, le informazioni sui social media, l’indirizzo web, il logo, le foto e altro ancora.
Mailtrack
Se volete ottenere maggiori informazioni sui tassi di apertura, questa estensione di Gmail può essere molto utile, poiché vi permette di sapere quando e quante volte un destinatario apre la vostra e-mail. Tutto ciò che dovete fare è impostare le vostre preferenze di tracciamento e potete impostare il tracciamento solo quando necessario, in modo da non essere sovraccaricati di informazioni. Un semplice segno di spunta viene visualizzato nella casella di posta in uscita, a indicare che un’e-mail è stata aperta.
SendPulse Salva modello di e-mail
La maggior parte delle estensioni di Gmail sono progettate per lavorare con il testo. Ma se volete ottenere il modello di un’e-mail ricevuta, potete usare questo plugin per salvare le e-mail nel vostro account SendPulse come modelli pronti da usare in seguito.
Sebbene esistano molti strumenti di email marketing, Gmail può essere un’opzione efficace per iniziare.
Avvolgimento
Ormai è chiaro che l’utilizzo di Gmail per l’email marketing non solo è possibile, ma può portare a risultati discreti. Anche se non può essere utilizzato per i blast, le campagne automatizzate o a goccia, Gmail può aiutarvi a fare molto con un singolo indirizzo e-mail gratuito.
Se volete mantenere bassi i tassi di rimbalzo e alti i tassi di clic, assicuratevi di convalidare le vostre e-mail prima di inviarle. Con Bouncer, potete assicurarvi di inviare le e-mail a persone reali, in modo da evitare i rimbalzi e le trappole dello spam.
Aprite oggi stesso un account Bouncer e inviate oggi stesso e-mail più pulite ed efficaci!
Domande frequenti
Gmail è una buona opzione per l’email marketing?
Dipende dalle vostre esigenze e dai risultati che volete ottenere. Per i principianti dell’email marketing, è una scelta solida, ma prima o poi dovrete fare un upgrade.
A quante persone posso inviare e-mail in Gmail?
Tecnicamente, a un numero illimitato di persone, ma potete inviare solo fino a 500 e-mail al giorno.
Qual è il miglior strumento di email marketing per Gmail?
Dipende dalle vostre esigenze, ma dovreste iniziare con RightInbox e Yet Another Mail Merge.